Parliamo sempre più spesso di sostenibilità e riduzione dei consumi, optare quindi per un prodotto sostenibile come la carta seminabile, in un evento o per il tuo brand, è sicuramente un passo in quella direzione.
La carta seminabile richiede però, alcune attenzioni di cui non hanno bisogno le carte su cui normalmente stampiamo, per ottenere stampe pulite e non rendere inutilizzabile tale carta.
Eccoti quindi qualche consiglio frutto delle mie prove dei miei errori.
- Quale stampante è più indicata?
Ovviamente non parlo di marche, non ne avrei le competenze!
Sicuramente deve essere una stampante a getto di inchiostro ( tra l’altro risulta più ecologica di quelle a getto di inchiostro, in termini di consumi e di emissioni).
Il calore prodotto dalle stampanti laser rende impossibile la germinazione dei semi.
- Ci sono delle sementi sono più indicate per la stampa?
Nel caso utilizzi la carta seminabile per la stampa ti consiglio di optare per delle sementi di piccole dimensioni, che non interferiscano con la stampa vera e propria ( alcuni semi restano in superficie e si vedono sul foglio) ma, soprattutto, per evitare che qualche seme si infili nei meccanismi della stampante.
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- Posso usare la carta seminabile per la stampa serigrafica?
Assolutamente sì è adattissima sia per la stampa serigrafica, sia per essere stampata con i timbri a mano quindi una soluzione ideale per progetti di fai da te.
- Devi armarti di pazienza 😉
Non sai quante volte mi sono arrabbiata le prime volte che stampavo con la carta seminabile perché non ottenevo il risultato che volevo.
Suggerimento salva tempo e nervi: metti sempre un foglio alla volta all’interno della stampante e quando la stampante “tira” il foglio dai un aiutino per far prendere la carta e vedrai, tutto sarà più semplice
- Fai attenzione ai caratteri utilizzati e non utilizzare la carta seminabile quando hai tanto da scrivere.
La presenza di semi può andare ad influire sulla leggibilità di un foglio in carta seminabile, quindi, ecco perché ti dico di scegliere dei font abbastanza chiari e per quanto riguarda invece la germinabilità cerca di mantenere una buona percentuale di foglio bianco, per far sì che non ci sia troppo inchiostro che può corrompere il processo germinativo della carta.
Buon lavoro e ricordati di contattarmi per i tuo progetti in carta seminabile.
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